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sabato 27 giugno 2015

Jickigiornale.


Jicky 2.0 ha aggiunto 2 nuove foto — Taumaturgico a Venezia.
Pubblicato da Giacomo Farina · 11 h · Modificato · 
Jickiel®, Venezia. Oggi ventesimo-sesto, del di Giugno mese.
Nella di ieri giornata si era palesata, in allarmato sgomento di popolo, la notizia dell'accidente occorso al nostro indomito spedizioniere, feritosi alla di lui spalla nello svolgimento impavido delle preziose sue mansioni. Egli avea ricevuto incarico a consegnar all'uffizio di corrispondenza numero 7 pregiate buste, contenenti l'acclamata essenza, la cui formula è mirabile prodigio ed ha impegnato gli autori quasi un lustro. Sì come il più vecchio tra i vecchi di giorni ed il fanciullo intenderanno: △⊙▷ (GOD) Âme de Parfum, pregiatissima composizione aromatica la cui Internazionale eco è melodia oramai acclarata, da sempre più numerose testimonianze di ardente inestinguibile desiderio e di bramosa sperimentazione. Di tanta virtù che a memoria d'uomo non se ne rimembran d'eguali. Ebbene, a seguito di nostro rapido e taumaturgico intervento, eccolo guarirsi e risorgere il nostro eroico spedizioniere, nel tramontare del giovedì ieri. La di lui spalla dolorante e fasciata è la sinistra, ma è il prometeico suo braccio della spalla retta e regale, a illuminarci di speranza fiduciosa: nulla potrà opporsi al fervido desiderio del Nostro, di procedere in forza e virtù in favore dell'attesa consegna.
Quand'eccolo di ritorno, salutato dal grido festante nei vocefonini e nelle case, tra lo sventolio delle bandiere della Serenissima Repubblica.


△⊙▷ (GOD) trionfa di nuovo. Le terre dell'est sono anch'esse conquistate alla ragione della suprema lotta, nella quale ci adoperiamo per la conversione olfattiva ai valori estetici a capo di ogni Sovrano, alla nobiltà d'ogni Re, che non sia un Re di pezza...
Ghesbò.



mercoledì 24 giugno 2015

LA VERITA' su △⊙▷ (GOD) Âme de Parfum By Jickiel®. Sintesi ed analisi dei feedback ricevuti e nuove rivelazioni.

△⊙▷: Multidimensional Fragrance.
Quanto segue è la sintesi dei feedback raccolti sulle esperienze di quanti hanno ricevuto l'ormai notissimo Ame de Parfum in questi mesi. Quello che avevamo previsto si è avverato con il lotto 00 ma le aspettative sono state superate e travolte dagli esisti della distribuzione del lotto 01 e dalla conseguente versione DELUXE: nelle grazie dell'Onnipotente, ed in quelle dei pionieri di questo evento straordinario (e nella serrata collaborazione intrattenuta con l'Uno e gli altri), diamanti si sono aggiunti all'oro.


Ambra grigia (physeter macrocephalus L.).
Il secondo lotto (01) non si è più prestato ad essere indossato, ma ha postulato di indossare l'indossatore (o l'indossatrice). 
Quanto segue è in sincerità quanto assumiamo sia accaduto, accada e a Dio piacendo accadrà, nell'esperienza del GOD. Rappresenta quasi l'intera totalità, di quanti hanno ricevuto GOD e ci hanno supportati sopportando la compilazione di resoconti e, a volte lunghi, dettagliati diari. In ragione del nostro desiderio di NON suggestionarvi per ottenere in pochi mesi dati quanto più vicini alla realtà esperienziale oggettiva di ciascuno di voi, abbiamo rimandato sin qui, considerazioni che conoscevamo bene in partenza ma abbiamo scientemente taciuto, o sottaciuto...


La Pietra Filosofale non è una "pietra", ma una formula segreta...
GOD è una esperienza unica ed esaltante, dona forza e sensazioni "sopra le righe". L'Ame de Parfum appare straordinariamente vitale e mobile, si ha la sensazione che appaia in punti distanti da dove lo si è applicato anche a distanza di molte ore o giorni (quando applicato agli indumenti), è una sensazione percepita come avvolgente, protettiva e dinamica. GOD cambia le persone, a cominciare dal naso. Chi indossa per alcuni giorni GOD e torna ad applicare i profumi preferiti ha la sensazione di un ritorno dalle stelle, di una discesa dalle vette. Discesa che si compie dopo il contatto con qualcosa di superiore, che apporta nuova qualità e nuove doti o abilità.
Il nuovo contatto con quello che era olfattivamente noto è straniante, le nozioni acquisite con la familiarità con il GOD rendono molto più facile e disincantato leggere i profumi tradizionali o  possiamo ben dire, i profumi "ordinari".
GOD è una potenza ieratica e gioiosa. Le persone si sentono più tranquille e concentrate, il loro IO si amplifica e si eleva, diventa un osservatorio. Il corpo irradia il GOD come uno scranno ieratico e gioioso, e la gioia scaturisce nel rapporto con noi stessi, e nella interazione con gli altri, vedremo il perché..
Sorge negli altri quella che descrivete come impellenza di contatto, necessità di ridurre la distanza, gli altri tendono ad essere più gentili e più interessati alla vostra persona, vi tendono ad avvicinare e sovente cercano il contatto (porgono un oggetto, sfiorano, abbracciano, danno la famosa pacca sulla spalla, etc), che è la massima traduzione dell'indicibile che avviene negli altri.
Quello che avete è desiderato, e poiché quello che avete vi sta indossando, voi siete desiderati.
Tutto quanto detto, porta a percepire GOD come un talismano che fa gravitare su chi lo indossa le benevolenza degli dèi e degli uomini. La positività percepita, induce chi lo indossa a sentirsi più positivo, e persino "più fortunato". 

△⊙▷3 mila anni, in una fiala.
Giorno e Notte sono tinteggiati d'incanto. Ancora: un numero ristretto ma significativo di chi l'ha provato lo descrive come un super-profumo, avente funzioni di farmaci superiori. Molto più di un antidepressivo, secondo alcune persone che conoscono bene la categoria di farmaci indicata.
Riduzione della fame e del peso. Nei mesi scorsi alcune email indicavano questi eventi positivi, verosimilmente come conseguenza del riequilibrio emotivo e del potenziamento delle proprie funzioni sensoriali.
Vincendo una comprensibile timidezza, molti di voi hanno indicato rinnovata vitalità kundalinica, con benefici sia nella sfera sessuale (nella realtà e nella fase onirica) che in quella mentale (aumento autoefficacia percepita e creatività). Attrae il sesso opposto al vostro ma anche il vostro stesso sesso, si realizza un evidente riduzione della distanza interpersonale in prossemica.
Gli agenti attivi nel nostro elisir (vivente ed autonomo, in quanto dotato di "anima") sono stati in buona parte elencati. Questi ed altri "ingredienti", che occultiamo con le note X a tutela d'ingegno e creatività, sono entrati nella formula definitiva, previa sperimentazione lunga, rigorosa ed attenta, accompagnata dall'immancabile consultazione di quanto già in letteratura.
Alcuni sperimentatori del GOD hanno sia una notevole familiarità con i profumi in generale, che una formazione scientifica di primo livello, che una vita lavorativa prestigiosa. L'entusiasmo di questi ammiratori del nostro progetto, in particolare, ci ha letteralmente sconvolti per settimane, nella mole di informazioni scambiate abbiamo affinato alcune idee per l'evoluzione di questo progetto che così acclamato a gran voce, non potrà esaurirsi con le ultime disponibilità di quello che, a tutti gli effetti e a buon titolo, può dirsi solennemente e una volta di più oggi, il migliore profumo al mondo. 


△⊙▷

 jicky2.0@gmail.com

"Avanti così! I migliori profumieri francesi? Ormai ci arrivano allo scroto"...

sabato 20 giugno 2015

Lorenzo Villoresi Kamasurabhi.

2015 Lorenzo Villoresi
Quasi un florientale, nello schema di tanti profumi esistiti ed esistenti.
Fiori bianchi da overdose di basi floreali pronte all'uso, ombra fruttata. 
Tocco vanillin-zuccherino. 
Nella secca, polysantol e iso e super a manetta.
Non c'è che dire, un bel sinteticone che non avendo niente di nuovo da dire è già tanto se riesce a fare lo spelling del suo ***** di nome in sanscrito...


Ricorda Revlon Charlie Red, Cacharel LouLou, Chloe Narcisse. Ambranato e cuoiato come si replica ancor oggi, per capirci, alla Nuit Noire di "quella mona di orio"...
negli aspetti legnosi a 1OU par di sentire l'Arpege riformulatissimo oggi in commercio.
Un Alamuth invertito e "deresinificato", con la testa a soffocone in una base di Schiff (Schiff's base).
Non è la stagione per un lancio del genere, andrà quindi "risentito" (quanto noi, che ci aspettavamo di più, dopo tanta pausa tra l'ultimo pessimo lancio e questa roba)?
La recensione è viziata da un episodio del passato che ci rende particolarmente benevoli verso il "per certi aspetti sentitamente apprezzabile"... collega. 
Well, è un tal casino là fuori. Ormai in profumeria c'è sempre un tale tem-pac-cio...
 da aprire gli ombrelli appena entrati! Fatelo anche voi, appena mettete piede in una profumeria , aprite l'ombrello, e chiedete di sentire qualcosa...
E nelle profumerie di "nicchia" imparate dai testimoni di Geova e dai mormoni... andate sempre in due! Non si sa mai...

Rating: 1/5

venerdì 19 giugno 2015

Narciso Rodriguez, Narciso Eau de Toilette.

Senza idee, non minimalista...

2015, va bene anche Pinco Pallino, o il primo che passa, 
Narciso EDT è un bruttissimo floreale muschiato super-mega-cheap, stile profumini porta a porta.
Tappazzo rozzamente squadrato, spigoli vivi, repulsione tattile.
Una cosa senza costrutto, infelice, a tratti sadica. Perché? La domanda rende cupi fino al vaffa***** finale, Perché!? Viviamo tempi terribili, anche nella profumeria rispettabile, una delle lezioni cardini della profumeria di nicchia: quella del dominio della forma sulla sostanza, sembra essersi diffusa ed imposta. 

E' un fatto epidemico*, che solo l'invenduto potrà curare.

Rating: MEN CHE_ ZERO!

*dove epidermico sta per? Superficiale.

mercoledì 17 giugno 2015

Esistono i "profumi molecolari"? No, ma esistono i deficienti...


Profumo "molecolare" non vuol dire niente, tutti i profumi sono composti di molecole e quindi "molecolari". Alcuni babbei usano definire i profumi di quel mona di Geza Schoen "molecolari" perché si ritiene siano composti da una molecola (merdosa, a 13 euro al litro) in alcool. Piace, a chi nulla sa, argomentare in termini impropri per darsi manto di conoscenza o di mistero, ma la verità la ignorano. E di misterioso non rimane che il fatto di come siano venuti al mondo; da quale buco di **** cioè...
Come mai diluendo iso e super in alcool non si ottiene Molecule 01 di Escentric Molecules (Geza S.)? Semplice, perché NON è solo iso e super e alcool, vi ha allegramente fottuti tutti, ma bastaaa! è un fuffaman (tedesco) con la creatività di un dodo impagliato!
Duro in posa come se avesse un ***** ***** su per il ****!



Poi c'è la "difesa" di chi dice ormai li ho comprati i profumi del fuffaman e mi devono piacere per forza (è la sindrome del creedino di nicchia, mensola piena e panico per il guaio che si è combinato) mi piacciono... Perché... Perché? Perché... odorano nello stesso modo dall'inizio alla fine" Ehm, ehm... Quindi... hanno "personalità"... Ecco sì, hanno personalità!

Cosa cosa cosa? Spranga please...

Testa di cazzo! allora tutti i deodoranti per l'auto hanno una grandiosa "personalità"!?
Al prossimo che osasse esprimersi ancora in sproloqui del tipo "profumo molecolare"... ridetegli in faccia! ma se insistesse lanciategli la prima cosa che vi capita per mano! Un posacenere (si trovano ancora)? ma va benissimo!

Geza Schoen e l'iso e super c'entrano con i feronomi come la ***** con la nutella!

Quando sentite nominare Geza Schoen o altri profumieri tedeschi o inglesi viventi, andate sul sicuro, giratevi dall'altra parte e tenete la mano sul portafogli, più o meno come quando passano gli zingari...

Awake! really, people love to be cheated... isomers of iso and super have no pheromonal effects! 

&...

Ask for your money back if someone has sold you this as a "pheromone"!

domenica 14 giugno 2015

Soldi, soldi, soldi. Chi ha tanti soldi vive come un pascià e se non ha un ca*** di meglio da fare, l'editore di profumi fa...


La moda d'indicare il naso "creatore" (ollallà...) risale agli anni '90. Ed è una gran fesseria, anzitutto perché solitamente ciò che viene detto non corrisponde a realtà, il naso famoso è solitamente una figura di cartone e sovente non crea proprio niente. 
Ogni serio storico di profumeria, sa a che cosa ci riferiamo, ed in ragione di una corretta, e quindi non edulcorata, lettura dei fatti, interpreta come una bizzarria un fenomeno teatrale come quello di questo Malle "editore... di profumi". Perché "editore di profumi" non vuol dire un cazzo, per chi ama mettersi in posa aggiungiamo che non ha niente di prestigioso, anzi au contraire... Chiunque commissiona un profumo è un editore del profumo che ha commissionato. Specie se ha dato indicazioni, solitamente "spendere poco" ma "facendo qualcosa di speciale": botte piena, moglie ubriaca... 
Malle "editore di profumi" è un fumogeno, per essere gentili diciamo che non vuol dire niente. E chi ha bevuto le balle sui frigoriferi e le cabine con le ventole bzzz-bzzz ridicolissime in stile Star Trek? Chi insomma ha creduto che posare a braccia incrociate come Malle facesse figo e propiziasse quasi in guadagni? Com'è? Quanta materia grigia avrà?
Malle è un anziano figlio di papà, figlio della responsabile profumi Dior (era pre-Arnault), famiglia impegnata in vario business, di striscio pure cinema.
Soldi, soldi, soldi. 
Chi ha tanti soldi vive come un pascià e se non ha un ca*** di meglio da fare l'editore di profumi fa (faceva/farà)...
Il 12 scorso i nuovi proprietari del marchio Frederic Malle, hanno aperto un punto vendita a Roma... Mah, per come ci pare vadano gli affari a Parigi, condoglianze... Hanno installato un solo teletrasporto a ventoline a pile, segno di prudenza? Tanti clienti, secondo teletrasporto... Pochi clienti, si chiude (noi avremmo consigliato il business dei chioschi di patatine fritte, ma si sa... si prova)?
Malle a Roma l'altro ieri c'era, in cera e ossa, per recitare la sua parte con una faccia ormai da pensionato* dopo anni di onorato non si sa cosa; ha mangiato e bevuto da Babette in Via Margutta... Ma per i gusti che ha, non vogliamo sapere niente di quello che ha ordinato. 
In fondo chi è? Il nipote di Louis Malle (chi?), un regista pallosissimo dell'alta società parigina, la ruota di scorta del movimento cinematografico Nouvelle Vague (se non sapete cosa sia vivrete benissimo lo stesso)...
Almeno fosse stato il nipote di un genio! di un Federico Fellini! 
Macché, era il nipote di un punto interrogativo ad una domanda che non c'era!

*Ricordiamo che la Estée Lauder Companies ha perfezionato l'acquisizione di Editions de Parfums Frédéric Malle tra la fine del 2014 e l'inizio del 2015. 



sabato 13 giugno 2015

A "SAUVAGE" NEW men's fragrance in September by Christian Dior (& Johnny Depp)?

bergamon 13 + neo ambroxan

Sunshine di Amouage. Woman :(

2015, Pinco Pallino
Intossicante sinteticone floreale fruttato etilvanillico e vacuo (trattino prima persona singolare e-vacuo). Capolavoro del cattivo gusto, giallo rigurgito o tuorlo anemico. Con box azzurrino reparto oncologico. E' tutto triste, finto, tutto sintetico, solo il patchouli nel fondo strilla (un patchouli in crisi di identità)...
Non è un profumo allegro, è un profumo di plastica, un trabiccolino cre****. Ammasso stra-cheap "fiori bianchi" sui quali in-combe un orrorifica frana dall'olezzo dolciastro.
Nel rango di una versione "intense" di un Britney Spears, o di un Avon. Figlio di fratelli con un Bond N°9 a caso (e non a caso)...
E' l'albero dei pasticci, un albero che andava innaffiato col diserbante. 
L'osmanto è una base sintetica, ribes frutto, come avrete imparato, vuol dire nulla: è una fantasia della Givaudan, e la fantasia reale non è. Papiro arrotolato in ****, nuance di cartone da imballaggio, tabacco aroma, mandorla aroma... un cocktail per un Summer Party a base di Vodka e Vomito.
Chow-chow o come ***** si chiama, il direttore artistico di Amouage, è un cinese di Taiwan... al quale è stata data carta bianca e non per pulirsi il ****, tutti i prodotti Amouage si sono buttati in vacca.

Amouage non ha più niente da dire. Sta in piedi? Oh beh, si trascina brandelli senza una direzione comprensibile. Sta su come uno zombie...

Rating: ZERO



venerdì 12 giugno 2015

Né di Venere né di Marte, non si sposa né si parte; né si dà principio all'arte...

Without the right advices, the perfumery is just bad luck and... yawning.
Senza i giusti consigli, la profumeria è solo sfiga e... sbadigli. 

(Auguri)!

Giacomo (Jicky) Maria Farina/Jicky 2.0 Staff.


   Entr'acte:


La Maison Guerlain 68 Champs-Élysées. 2015, June.


Dior 2015. Eau Sauvage Cologne. We have a great desire to cry enough to wash away that bl**dy citric smell!"

2015, Francois Demachy (maybe).
Awful. Terribile. Molte salviettine igienizzanti ci appaiono in ben più aggraziate ed amabili fragranze. Chi autorizza il lancio di questo genere di prodotti non è un ente misterioso, per la nostra esperienza vi diciamo una costante, sono soprattutto "femmine". Alle commissioni di valutazione l'80% è donna. I profumieri sono in proporzione inversa, più "maschi" (compresi quelli in obeso affanno, che nel pomeriggio fanno jogging lungo la Senna con la maglietta di Hello Kitty e gli shorts rosa). Tanto per precisare, non che per forza voglia dire qualcosa...
Questa colonia è uno stravolgimento del classico Eau Sauvage, o di quel che ne resta, dato che ormai è un niente di profumo con longevità emivita di 20 minuti.
E' un profumetto ingessato, più debole di quel che noi intendiamo per after shave: woop, e via.
Si apre acre, citrico, sconvolgentemente brutto: solo le persone ignoranti vi ravvisano tale o tal'altro agrume... C'è un quasi pompelmo, che pompelmo non è, ci sono altre note citriche, grezze, morte, piatte, è quasi uno shock tenere in mano quel flacone, così noto, e passare a naso questa *****.
Anche la piramide appare un dispetto. Pepe rosa non pervenuto, bergamotto non pervenuto, forse ombra di petitgrain, galbano non ce n'è...
Qualcosa dell'imbarazzante Dior Homme Cologne qualcosa del tragico L'Homme Ideal Cologne Guerlain, passando per una infinità di prodotti cheap destinati alla cura della persona e della casa. 
Se questo è il Dior del futuro, prevediamo un futuro nero.

Rating: ZERO

giovedì 11 giugno 2015

Lancome La Nuit Tresor for women.

2015 Christophe Raynaud, Amandine Marie (forse)
Maldestro tentativo di insinuarsi commercialmente come cuneo tra La Vie Est Belle e la Petit Robe Noire.
Orrenda nota "orchidea" giostrata su ben nota economica deformazione della linea etilvanillinica.
Il profumo è dolce in modo stucchevole e non ha le doti evolutive del primo Guerlain, né la brillantezza de La Vie Est Belle (un profumo parimenti odiato e amato da chi ancora per profumerie bazzica). La percezione di un lavoro frettoloso e imitativo, ad ogni controllo, si fa più convinta.
Potremmo definire il pessimo utilizzo di nota base fruttata, con parole aggressive quanto la risposta dei nostri esofagi all'insistente passaggio alle nari della mouillette imbibita in cotanto orrore; ma vogliamo contentarci di dirci... "per nulla contenti di questa ******".

Rating: ZERO

martedì 9 giugno 2015

Per non perdere tanto tempo con tanti post quando la nicchia già prende più spazio di quello che merita.


Majda Bekkali, tizia marocchina famosa per i flaconi a boazza, la prima cosa che dice un bambino quando vede questa roba marrone è quella... chissà perché. Sono i vetri intappazzati "probabilmente" più brutti al mondo. Design da nerbo di balena, o data la tizia, punto ***pabile... da doppio fisting (a/v).
Non c'è d'aver paura, si lubrifica! ops, dobbiamo censurare le ultime 4 lettere? 
Ah ah, no vero...
Profumi soliti, fatti dai soliti, venduti dai soliti.
Laurent Panzone, tutto grasso che cola. A parte la comica 5^ di reggiseno (ha le tette), "profumi" da noia a mille.
Boguomi di Sgradoni, pensiero comune: tagliati quella ***** di barba e prova con i gelati! Uno dei tanti abbagli di Luca Turin, con una nota fortunata per chi ama La Profumeria: Luca Turin porta sfiga


Quando ci ha provati a benedire siamo scappati dietro le tende, sopra i lampadari... poi è arrivata la porchetta calda, e Luca ha dimenticato la premiazione. Lui premia tutti quelli che gli mandano regali, che gli ******* il **** ma, a volte basta che siano italiani (e che respirino)...
Unum, profumetti da preti anfrattati con aitanti ******, "creazioni" di tale filippo sorciverdi, vesti per preti? Già te le pagano con l'8 per mille nostro, che vuoi? pure una recensione positiva per questa roba, ma va******!
Papilloma, e vai di latinorum, profumi noiosi, un insulto ad una divinità egizia e tanta inconsistenza da cadere giù dal 20° piano e rialzarsi, e non farsi purtroppo niente.
Pietro Anguilla Guillaume Crostiere Collecscion, va ben così, non perdiamo tempo a s-correggerci, già tira aria viziata. "Guiloame" era tanto triste alcuni anni fa, incompreso, musone, oggi invece si vede che si cura diversamente: ride per niente, tira le narici, la bocca storta segata male, pare Andy Luotto da giovane, ma ha molto meno fascino e nessuna dote attoriale. Guillaume meno parla (soprattutto di profumi) e più facile è illudersi che sia intelligente...


La nuova linea è fatta come le cassette per il pane, color antigelo per l'auto, fialette di prova che viene voglia di pestarle... E non solo le fialette...
M. Micallefff (Pfff), superato il balbettio iniziale, ci si rende conto che questa gente ha sfornato 1000 profumi diversi, il primo pensiero va a chi ha avuto l'infelice compito di smaltirli di volta in volta. Linea reminescenciosa, sciancata, I profumi sono quasi tutti firmati da Giancarlo Ostia, chi? Ma ciàpa sta ostia, e va fòera i bàll...
Perry Ellis e Perris Montecarolo. Il primo era uno stilista molto attivo tra anni '70 e '80, il secondo no: ma proprio del tutto no.
Neela Vermiera, è cicciotta, starebbe bene con un paio di baffoni neri tipo omino delle Pringles, starebbe meglio con o senza baffi a soffriggere cipolla e curry, non si capisce cosa c'entri con i profumi, ha flaconi che ricordano vecchi Guerlain affusolati, 


purtroppo in cucina c'è la rana, Dusciafùn, la roba è calda la roba e tiepida, sempre roba che fa ***** è.
In Italia è un continuo sbocciare di cagate, funghi dopo una pioggia, e ti chini a raccoglierli ma sono funghi immangiabili. C'è una a Lampedusa che fa ****** e via di Maison... ma sei quasi in Africa! Maison? mav*******! Parma, Bologna, perché mai? Meglio dire "Paris"...
Son tutti/e nipotini/e di Jacques Horace... 
 Ah, ma a Nord non va tanto meglio, c'è uno che spara profumi con la mitragliatrice, ne fa progettare 10 al mese? Boh, non sa nemmeno lui cosa spara, un Rambo, anzi di più: un Rambambito. Non chiedetegli cosa ci sia nei suoi profumi, non lo sa... E' già tanto se riesce a tornare nella sua villa comprata a rate, col TomTom comprato a rate, nella sua bella macchina comprata a rate...
Ma torniamo in Francia, la patria dei bidèt mancati.
Mentre scuole, scuolette e scuoline di profumeria, chimica e quella cosa che noi chiamiamo "truffa applicata al commercio", sfornano maree di sbandati che non troveranno mai lavoro nell'ambito per il quale si sono spesi. Resistono le pedine della vecchia guardia.
Oliviero Durbans, ad esempio, tiene colpo dei suoi leggendari insuccessi ed ostenta sicurezza, palle in cromoterapia, sa solo lui cosa ci sia da sorridere. Forse è solo eccessiva sensibilità gengivale...
Poi ci sono i peggiori: gli sciacalli, quelli che hanno preso, rubato, carpito, solitamente a costo zero, marchi celebri del passato, e se ne sono appropriati in modo vile e squallido, per proporre prodotti stupidini, sotto vesti che non sono e non saranno mai le loro! Per meglio avvolgere quindi in fuffa quel che cercano di vendere. 
Dicono di avere trovato formule, scrigni, etc? Non è vero un caz**, nessuno ha mai esibito uno straccio di prova, e i profumi che fanno sono là, paragonati ai vintage originali sembrano scarabocchi di bambini deficienti. Il legame non c'è, ma fa parte del loro mestiere mentire... "Ma famille fait des parfums depuis 1490"! Ma se fino a due anni fa tu e i tuoi avevate un chiosco di birre e patatine fritte? E tua madre è nata dopo che alleati sono sbarcati dentro tua nonna! Di che famiglia parli?
E avanti, prendiamo un altro caso noioso, tanti profumi anche questo fa, ma almeno i grossisti (che già sanno come finiranno le cose) depositano sul fondo degli scatoloni alcuni panni swiffer per sentirsi meno colpevoli del prevedibile invenduto...
Marco Buscopan, è un pelatone che sembra avere un piede nella fossa, e invece se lo guardi da vicino, capisci che... ce l'ha veramente. Fa profumi, solo che non si vendono.
Piramide di Giza Sciò-Sciò, è il principe dei fuffa-spray, se cambia marciapiedi quando passiamo noi per la via è meglio, per lui.
Poi c'è Sooud e Stéphane Humbert Lucas del tizio con questo nome lì che fa tanto Guerre Stellari, tutto flaconi e niente sostanza: è un pirla, ma è solo un principe dei pirla. Perché il re è quello che di mestiere fa il nipote di un grande venditore di grappe e vini costosi. Uno dei tanti Lapo in giro per il pianeta.
Fare profumi in un mondo che non sa farli e non sa (e quindi non può) e non vuole (quando raramente qualcosa realmente sa) insegnare a farne di buoni.
Sono moltissimi quelli che resistono ancorati agli scogli, c'è tanta disoccupazione in giro, vuoi mettere... dire... non sono disoccupato, sono un artista!?
Dipinge? No, FACCIO FARE profumi (che si vendono poco, male o per niente).
Allora tu lettore da domani se ti fai fare il salotto nuovo dì pure che sei un interior designer! Se ti fai fare dentini belli... dì pure che sei dentista!
Ormai in profumeria sei quel che hai o millanti di avere, ma soprattutto sei quel che paghi (quando fai fare "profumi") nella speranza di venderlo a qualche s******!
E la Zarokian? Oggi abbiamo da fare, venga la settimana prossima, e porti spazzolone e secchio, che le scale sono da lavare a fondo!

PS

A grande richiesta, aggiornamenti su Jul et Mad, Mandi Mandi Tauer (Down from the tower), Vero Che Kren e Mona d'Oro PLACCATO.


Jul et Mad è il Bidet che manca ad ogni francese. Il logo di questi due ****** (una rumena e un francesone) è un bidet archetipico. Sentiti tutti, tempo da perdere per singoli post non ce l'abbiamo. E no, bambocci, sia chiaro: non ne salviamo uno! Chiaro?

Mandi Mandi non ha la percezione corretta di quello che fa, dei suoi limiti, pubblica disegni da scuola elementare, e li esibisce con vanità tutta infantile, e con lo stesso percepire e percepirsi profumeggia. Roba da ********* principianti. Abbiamo recentemente ricevuto molte email di raccapriccio: pare il tizio si sia alquanto denudato per promuover certuni 'e suoi prodotti: gli è a dirsi la cosa: che un corpo resuscitato gli è di norma in più garbata freschezza. Crea accordi sul suo cognome, *****nate da megalo****. Crede di essere bravissimo e bellissimo. Sua madre deve averlo convinto da piccolo...

Quanto alla vecchia Kern, incompetente totale, che fa fare i suoi profumetti in italia, e qui li smercia ai bimbiminchia che adorano selfie macabri, dovreste venire tutti a Vicenza nei giorni fresco-soleggiati: è pieno di vecchie scarampane bionde con ca*** di occhialoni da VIP, giacchettazza e rossettazzo, in bici o a piedi. Per la serie "come avere due piedi nella fossa e credersi in sella ad una Harley-Davidson". Venite a Vicenza, ogni scarampana bionda un selfie, o un autografo, alcune hanno anche i cagnolini rompiballe, sono adorabili, sembrano strane bambole della Mattel, plastiche ossidate anni '50, venite a Vicenza... Tanto è tuta roba che butterete.

Mona come sta? Sta bene dove sta. Yogurt Sotutt' (che ha più o meno il nome di un personaggio del ciclo di Chtulhu di Lovecraft), la pensa esattamente come Noi. Come dice un noto proverbio parigino "chi muore giace, e per tutti gli altri carne alla brace"! Quale fulgido esempio! Deh, quanti nasi del ***** dovrebbero seguirne l'identica sorte! 


Ghesbò (Evviva)! Stamminchia!

Happy J-Day! 1.800.000!! In △⊙▷ We Trust! Jicky 2.0 FTL: Faster Than Light!




REVEALED the ORIGINS of △⊙▷ (GOD) Âme de Parfum 

By Jickiel®.



prova e godi

domenica 7 giugno 2015

Compagnia delle Indie. La Via Della Seta. Indoca... di tempo perso (di Persia).

autore: ignoto (scelta comprensibile), anno: chissenefrega...
Perché accontentarsi di panzane come quelle che scrive Creed sulle sue scatole, quando si può inventare la propria storia ambientandola nell'anno 50.000 Avanti Cristo! oh CRISTO!...
La Compagnia delle Indie quanti anni è che rompe le palle nei supermercati? Fondati nel 1598... 
Hanno sbagliato di 400 e rotti anni, ma chissene...
Con questi prezzi, quale peso ha la balla?


Lo abbiamo provato in un punto LIDL nel veronese...
Lo HA provato uno di noi... gli altri lo hanno subito...
Questa roba è orr****, ma non è nell'esito tanto lontana dai Bond N°9 o dai Maitre Parfumeur Et Gantier... Ed è inutile che certe volpi di nicchia sventolino Robertet, o nomi di altri produttori NON più esclusivi e che sono mutati nel tempo... Robertet da tanti anni ormai produce di tutto, anche profumi da meno 10 dollari, che si vendono a meno di 10 dollari. 
Torniamo a questo taratapioca dorato come fosse lusso, di nicchia o reflusso, Indaco bla bla bla? Provato al LIDL ma di ritorno da La Rinascente di Verona.
Nel cuore di "Indaco bla bla bla" de "La Via Della Seta" c'è la stessa sempliciotta orchidea di plastica, divenuta celebre in un profumo Tom Ford dimenticato e dimenticabile [...]; "Indaco" è vanillinato, muschiato, floreale. Alla maniera di tanti prodotti detergenti da bagno.
Non c'è cura. Prodotti aromatici chimici assemblati alla p*** di seg****.
E a nulla vale che queste supposte costino 50 volte meno di un Montale Mancera o Comptoire Sud Pacifique (che ea xe sempre quea), cose brutte non diventano meno brutte se vengono regalate...
Il problema è semmai strapagare la nicchiosa pillola indorata, insomma il NULLA...

Weruska & Joel ha comprato molti marchi, alcuni molto celebri nel passato, e li ha in parte riproposti con esiti a nostro avviso drammatici, anzi, a essere sinceri... da pianto isterico, e serenissimi ed incazzosi "porchi" e "morti cani"...

Parentesi: Weruska & Joel con i suoi prodottini da 3 euro, fatti da **** chiude ogni anno con fatturati enormi di decine di milioni di euro. Poca spocchia! Superiori a quelli medi dei più grossi cartelli di profumeria snob... Siccome chi fa profumi di nicchia cerca alla fine solo di fare soldi, pensino bene... a cosa macina grano e a cosa macina aria... Chiusa parentesi.

Quanto all'uso o anzi all'abuso dei marchi di profumeria del passato, la nicchia fa le stesse identiche cose e fa anche molto di peggio. Le Galion per esempio... Comprato un nome, lubrificati i sistemi di promozione, e poi? Pastrocchi. Un grande niente: perché oggi La Galion NON potrebbe nemmeno utilizzare quel nome in legittimità!

Nell'uno e nell'altro caso siamo ANNI LUCE, 
da quello che NOI intendiamo per "PROFUMERIA".

Si vergognino tutti, e vadano... ma vadano minuscoli! il post può finire qui.

Rating da deodorante per armadi di cartone:  ZERO!

Post Scriptum:

Rispondiamo a una domanda impertinente: 
"sapreste trovami alcuni punti positivi in questo profumo da discount"?

A) non si sa a cosa serva, ma costa niente, 
B) non è stato presentato a Esxence,
C) è infiammabile...